In questo caso, il paziente ha una genesia dei due incisivi laterali superiori. Non perdetevi questo caso della Dott.ssa Dr Henriette Lerner!
In questo caso, necessario utilizzo di tutti gli strumenti digitali disponibili – rilevamento dei movimenti articolari … Non perdetevi questo caso della Dott.ssa Dr Henriette Lerner!
In questo caso si mostra come si possa comunque lavorare in chirurgia guidata e conseguentemente eseguire innesti ossei ove necessario. Non perdetevi questo caso della Dott.ssa Dr Henriette Lerner!
La paziente, una donna di 57 anni, si è presentata in studio palesando la sua preoccupazione sia per l’attuale aspetto estetico dei suoi denti sia per le sue difficoltà nel mangiare in modo appropriato vista la mancanza di numerosi denti.
Un uomo di 30 anni si è presentato a uno studio privato con la principale richiesta: “Desidero sostituire i denti che mancano sulla mia mascella superiore”.
Una donna di 50 anni si è presentata in uno studio privato molto insoddisfatta dell’estetica del suo sorriso.
Un uomo di 66 anni si è presentato in uno studio privato alla ricerca di un restauro fisso per sostituire la sua dentatura terminale.
Per pianificare il caso, è stata eseguita una radiografia CBCT. È stata riscontrata inoltre la presenza di una lesione periapicale associata alle radici del primo premolare superiore sinistro asintomatico.
Donna di 74 anni si è presentata nello studio dentistico con la volontà principale di non voler più usare la dentiera per ottenere più comfort e un aspetto migliore. L’esame clinico e radiografico ha evidenziato l’assenza di tutti i denti tranne i due canini superiori (Fig. 1-4).
Il paziente è un uomo di 52 anni senza storia medica. La parodontite cronica è stabilizzata. Ex fumatore ma che ha smesso dopo il trattamento parodontale. Sono stati estratti i denti in posizione 26, 16 e 17.
Descrizione del caso: 5 impianti nel mascellare superiore e post estrattivo elemento 26 con ossidificazione radicolare. Paziente con serie avversità per la chirurgia implantologica tradizionale. Primo successo la persuasione per la chirurgia guidata, con documentazione di casi precedenti.
In questo webinar, i dottori Catarina G. Rodrigues e Manuel D. Marques parleranno di alcuni casi clinici mettendo in risalto le differenti soluzioni protesiche della sistematica C-Tech.
Quantità limitata di osso mandibolare, il nervo mandibolare corre lungo il bordo della cresta ossea del forame mentoniero. Impossibile posizionare posteriormente senza un innesto complesso e uno spostamento del nervo mandibolare. Inoltre, il paziente non desidera una procedura invasiva e vorrebbe ripristinare al più presto le normali abitudini alimentari senza attendere un lungo periodo di guarigione.
La chirurgia mini-implantare convenzionale nella mandibola edentula è nella maggior parte dei casi una procedura molto rapida e minimamente invasiva. Gli impianti vengono solitamente posizionati in modo transgengivale e, se si ottiene la stabilità primaria iniziale, possono essere caricati immediatamente dopo l’intervento.
Il paziente è un uomo di 56 anni senza una precedente storia medica. Il dente # 36 è mancante da diversi anni.
Nonostante un’altezza ossea soddisfacente sulla panoramica, la CBCT rivela un osso sottile a livello della cresta che non consente di sfruttare l’altezza disponibile.
